
Particolare di Torre Mozza, una delle torri del sistema difensivo costiero Cinquecentesco. Immagine flickr by XcBiker Licenza CC BY-SA.
Per tutto il tratto costiero delle marine di Ugento ed anche oltre, essendo una caratteristica che riguarda l’intero Salento, possiamo ammirare di tanto in tanto delle appariscenti torri costiere. Queste torri non sono frutto di un semplice abbellimento, ma costituiscono una vera e propria linea difensiva che venne innalzata e utilizzata in particolare nel Cinquecento e nel Seicento per combattere le costanti offensive dei turchi contro gli sbarchi nemici.
La riviera di Ugento non è da meno e anche lungo le bellissime coste delle Marine di Ugento possiamo vederne alcune e come possiamo anche facilmente intuire dal nome stesso delle località. Esse furono volute da Carlo V d’Asburgo durante il Cinquecento, quando le scorribande saracene stavano mettendo in pericolo l’intera Puglia.
Torre San Giovanni Marittimo è la torre dell’omonima località (che ha perso però “marittimo”, nato per distinguerla da un’altra torre dedicata allo stesso santo). Si trova a poca distanza dalla litoranea su una piccola collina che permette di dominare l’area circostante. Una volta passato il pericolo turco, la torre non fu abbandonata ma, vista la favorevole posizione, divenne un importante faro che stava ad indicare alle imbarcazioni la presenza delle secche, ossia tratti di mare particolarmente bassi di cui il mare di Ugento abbonda ed in cui dovevano evitare di finire per non incagliarsi irrimediabilmente. Anche oggi questa torre continua ad essere utilizzata come faro ed infatti l’aspetto esteriore è in realtà moderno, ridipinto recentemente con un motivo bianco e nero a scacchiera che consente alle imbarcazioni di individuarla molto facilmente. Nei pressi della torre vi è infatti un piccolo porticciolo sia turistico che di pescatori.
Dalla cima di Torre San Giovanni si può vedere la vicina Torre Mozza, anch’essa nell’omonima località. Torre Mozza è stata realizzata nello stesso periodo storico ed in origine era detta “Torre dei Fiumi” a causa della presenza nelle vicinanze di una sorgente che i pirati saraceni conoscevano e fu eretta proprio per impedire loro di rifornirsi d’acqua dolce. Oggi la sorgente non esiste più e il nome “torre dei fiumi” è rimasto solo nei libri di storia, essendo conosciuta come Torre Mozza per via del suo particolare aspetto mozzato, acquisito a seguito di diversi crolli avvenuti fin dal momento della costruzione. Dentro è costituita da due piani, utili un tempo per avere più postazioni per le sentinelle e per alloggiarvi i cavalli, utilizzati per avvisare la popolazione dell’entroterra in caso di attacchi.
A sud di Torre Mozza è presente un’altra torre, Torre Sinfono, molto meno conosciuta. Questa costruzione, infatti, pur avendo visto origine contemporaneamente alle altre due fu realizzata con pietre irregolari contenute da fasce verticali in tufo ed è oggi ridotta a rudere. Sempre nelle vicinanze di Torre Mozza esisteva un’altra torre, Torre Fiumicelli, distrutta nel secondo dopoguerra.